Sala Stampa Vaticana, mail in tempo reale con Blackberry

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© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●

Grazie ad un accordo con la Tim, la Sala Stampa della Santa Sede conferma la propria attenzione per i mezzi di comunicazione basati sulle tecnologie più innovative offrendo la possibilità di ricevere tutta l’informazione vaticana tramite il Blackberry di Tim, lo strumento che consente di consultare e gestire in tempo reale la posta elettronica. Gli aspetti di questa nuova opportunità sono stati presentati, questa mattina, nella conferenza stampa, tenutasi nella Sala Stampa della Santa Sede, dove sono intervenuti il portavoce vaticano, Joaquin Navarro Valls, il direttore generale della Tim, Mauro Sentinelli, ed il responsabile della divisione business della Tim, Roberto Pellegrini.

Bollettino della Sala Stampa in tempo reale

L’incontro ha rimarcato le potenzialità del Blackberry, un mezzo di comunicazione comodo, potente e fruibile che abbina l’utilizzo delle e-mail alle funzioni di telefono e di gestione degli Sms. Ma con questo strumento sarà soprattutto possibile, per i giornalisti accreditatati, ricevere istantaneamente il Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede ed il Vatican Information Service nella lingua prescelta. Ma quali sono stati i motivi che hanno portato alla scelta del Blackberry? Ascoltiamo in proposito le dichiarazioni rilasciate da Navarro Valls:

“Normalmente quello che noi offriamo in Sala Stampa è un tema basato sui contenuti. Oggi quello che trasmettiamo, invece, è un aspetto formale che riguarda le modalità di trasmissione dei contenuti. Avevamo bisogno di un sistema che avesse almeno 5 caratteristiche: che fosse un sistema immediato di trasmissione di testi anche lunghi, un sistema che avesse incorporato anche una tastierina, che fosse comodo, e che avesse una copertura internazionale. Quindi ci è venuta in aiuto la Tim che aveva tale sistema che copre queste nostre 5 esigenze ed anche altre”.

Tim e Sala Stampa

Il rapporto tra Tim e la Sala Stampa della Santa Sede si è consolidato nel 2000, l’anno del Giubileo. Successivamente, nel gennaio 2003, è stato lanciato l’accordo per offrire a chiunque ne faccia richiesta gli Sms contenenti la parola del Papa, la preghiera o il Santo del giorno. Questo forte legame è stato confermato dal direttore generale della Tim, Mauro Sentinelli:

“Dal tempo del Giubileo la Tim ha stabilito un rapporto molto stretto con il Vaticano ed ha erogato dei servizi basati su canale Gsm. Poi, man mano che il servizio di trasporto si è evoluto, abbiamo cercato di fruire gli sviluppi tecnologici al fine di offrire un servizio sempre più al passo con i tempi. Oggi abbiamo il Blackberry, un servizio nato negli Stati Uniti su una tecnologia non Gsm ma che successivamente è stato adattato anche alla tecnologia Gsm”.

Il mezzo scelto dalla Sala Stampa vaticana è dunque uno strumento di comunicazione che permette la ricezione di un messaggio passando da un personal computer, dalla rete internet, all’indirizzo di posta prescelto, alla rete Grps ed al destinatario, ovvero il palmare Blackberry.

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