Papa Adriano II e la tragedia familiare
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 106 | Adriano II | 867 | 872 | Romano |
Adriano II proviene da una nobile famiglia romana. Quando sale al soglio di Pietro, nell’anno 867, ha almeno 80 anni. Nei giorni dell’elezione Lamberto, duca di Spoleto e rappresentante imperiale a Roma, irrompe in città col suo seguito di uomini armati, ai quali concede il saccheggio e ogni sorta di violenze, con confische di beni, rapimenti e stupri ai danni delle famiglie nobili del partito avverso alla sua fazione. Papa Adriano minaccia anatemi e scomuniche, ma Lamberto torna impunito a Spoleto.
La tragedia familiare
Prima di prendere i voti, si era sposato in gioventù e la moglie e la figlia erano ancora in vita al momento della sua elezione. le consuetudini dell’epoca permettevano anche ad un uomo sposato di prendere gli ordini religiosi purché successivamente conducesse una vita casta. Ma nell’anno 868 il Pontefice è colpito da una tragedia. Le due donne vengono uccise per ordine di Eleuterio, nipote del vescovo di Orte Arsenio e fratello di Anastasio, il vescovo scomunicato da Papa Leone IV per aver abbandonato senza permesso la sua diocesi. e che aveva tentato di salire al soglio di pietro al posto di Papa Benedetto III.
Fallito il tentativo di prendere in sposa la figlia del Pontefice già promessa ad un altro nobile romano, Eleuterio fa rapire la giovane insieme alla madre. Papa Adriano chiede aiuto all’imperatore, scongiurandolo di far intervenire i suoi legati. Ma, pur di non perdere la giovane amata, Eleuterio uccide la figlia del Papa e anche la madre della ragazza. Eleuterio viene poi catturato dai messi imperiali e decapitato. Anastasio viene riconosciuto complice nell’azione del fratello Eleuterio e nuovamente scomunicato. Papa Adriano muore nell’anno 872 dopo un pontificato di 5 anni.
Fonti: Wikipedia e varie
