Papa Benedetto III e l’antipapa Anastasio
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 104 | Benedetto III | 855 | 858 | Romano |
Dopo la morte di Sergio II, il viene eletto prima Adriano (futuro Adriano II) ma questi rifiuta. Dopo la decisione di Adriano, sale al soglio di Pietro Benedetto. Una fazione nobiliare sostiene invece Anastasio, cardinale già deposto da Leone IV. I messaggeri incaricati di avvisare l’imperatore Ludovico dell’elezione di Benedetto al soglio pontificio, incontrato ad Orte il vescovo di Gubbio Arsenio. Questi li convince a perorare la causa di Anastasio, probabilmente suo nipote.
Papa con il sostegno del popolo romano
Ludovico invia a Roma due suoi delegati, per ripianare la questione. Benedetto, a sua volta, invia due legati per accoglierli. Ma Anastasio lo anticipa e giunge per primo a Orte e, facendo leva sulla propria eloquenza, convince i due legati di Ludovico ad unirsi alla sua fazione. Anastasio entra quindi con la violenza in San Pietro. Lo stesso 21 settembre Papa Benedetto, insediato sul trono nel Palazzo del Laterano vestito con gli abiti cerimoniali, viene messo sotto sorveglianza per ordine dello stesso Anastasio. La ribellione del popolo costringe Anastasio a ritirarsi e sul soglio di Pietro torna il legittimo Pontefice: Benedetto III.
Muore nell’anno 858. La sua salma è portata a spalla dal Laterano alla basilica San Pietro, dai diaconi. Tra questi, Niccolò, il suo amico prediletto, fidatissimo consigliere. Sarà il suo successore.
Fonti: Wikipedia e varie
