Papa Agapito II e la decisione di non incoronare Ottone
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 129 | Agapito II | 946 | 955 | Roma |
Come i suoi predecessori Leone VII, Stefano VIII e Marino II, sale al soglio di Pietro per volere di Alberico da Spoleto, che ha retto per 22 anni le sorti del ducato romano. Prima di essere eletto Papa è nominato cardinale diacono da Papa Marino II. Durante il suo Pontificato, Ottone I di Sassonia, potente feudatario della Germania, aspira alla corona imperiale, che soltanto il Papa può conferirgli. Ma Papa Agapito, per volere anche di Alberico, si rifiuta di incoronare Ottone. Così scrive lo storico Ferdinand Gregovius: “(Ottone) mandava a Roma i vescovi di Magonza e di Coira; erano eglino inviati al papa e non al tiranno di Roma, ma il deciso rifiuto di riceverli veniva da Alberico; e non è piccolo l’onore che da ciò deriva all’animo energico di quest’uomo romano”.
Per quanto riguarda il governo della Chiesa, Agapito II si dimostra molto più indipendente rispetto ai suoi predecessori. Nel 950 dispone il restauro dell’abbazia di Montecassino affidandola all’abate Aligerno. Papa Agapito II già conosce il nome del suo successore: Alberico ha reso noto infatti che alla morte di Papa Agapito, sarebbe stato eletto Pontefice suo figlio Ottaviano. Quando muore Alberico, il Pontificato di Agapito II prosegue per un altro anno e mezzo. Dopo la sua morte, nell’anno 946, sale al soglio di Pietro Ottaviano, figlio di Alberico. Prenderà il nome di Giovanni XII.
Fonti: Wikipedia e varie
