San Telesforo, il Papa che istituì il digiuno quaresimale
Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
8 | S. Telesforo | 127 o 128 | 137 o 138 | Greco |
Di origine greca o nativo della Magna Grecia, Papa Telesforo, successore di Papa Sisto, istituisce il digiuno quaresimale e introduce tre Messe notturne di Natale con il canto del “Gloria in excelsis Deo”. Nel Liber pontificalis si legge infatti che è stato San Telesforo a volere, il giorno della nascita del Signore, la celebrazione di messe di notte e la recita del l’inno angelico. Muore a Roma nel 137 o nel 138 ed è sepolto presso la tomba di San Pietro. Forse è tra gli eremiti del Monte Carmelo (l’ordine carmelitano tuttora lo annovera tra i suoi santi). La Chiesa lo ricorda il 2 gennaio. Una sua immagine si trova nella Cappella Sistina in Vaticano, dipinta nella cosiddetta Cerchia di Sandro Filipepi detto Botticelli.
Gloria in excelsis Deo
Latino | Italiano |
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Glória in excélsis Deo
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Gloria a Dio nell’alto dei cieli
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Fonti: Wikipedia e varie