Papa Innocenzo X e la pace di Vestfalia
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 236 | Innocenzo X | 1644 | 1655 | Roma |
Giovanni Battista Pamphilj, nato a Roma nel 1574, sale al soglio di Pietro nel 1644 dopo la morte di Papa Urbano VIII. Prende il nome di Innocenzo X.
Con la bolla Appropinquat dilectissimi filii del 4 maggio 1649, Innocenzo X proclama il XIV Giubileo. La vigilia di Natale dello stesso anno, il Papa in persona apre la Porta santa. A Roma arrivano circa 700.000 pellegrini. La cerimonia più importante dell’anno fu è messa celebrata in Piazza Navona dal Papa. Condanna il giansenimo, un movimento religioso, filosofico e politico che proponeva un’interpretazione del cattolicesimo attraverso la teologia elaborata nel XVII secolo da Giansenio.
Pace di Vestfalia
Durante il suo Pontificato, termina nel 1648 la guerra dei Trent’Anni. L’epilogo è la pace di Vestfalia che sancisce il crollo del progetto politico asburgico. Dopo la fine della guerra dei Trenta Anni, cresce la potenza di Svezia e Francia. La pace ratifica la fine delle guerre di religione in Europa.
Morte
Papa Innocanzo X muore nell’anno 1655. E’ sepolto nella chiesa romana di Sant’Agnese.
