Papa Anastasio II e l’eresia generazionista
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 50 | Anastasio II | 496 | 498 | Romano |
Durante il suo Pontificato, cerca di trovare un compromesso con Costantinopoli sullo scisma di Acacio. Succede a Papa Gelasio. Combatte l’eresia generazionista, secondo cui l’anima umana viene generata unitamente al corpo, e non direttamente da Dio. Tenta una sorta di riconciliazione con gli eretici monofistici con la riammissione alle sue funzioni il diacono di Tessalonico Fotino, seguace dell’idea monofisita. Dante Alighieri, nella Divina Commedia, lo colloca all’Inferno: ” ci racostammo, in dietro, ad un coperchio d’un grand’avello, ov’io vidi una scritta che dice: “Anastasio papa guardo, lo qual trasse Fotin della via dritta”.
Muore il 19 novembre del 498 e viene sepolto a San Pietro.
Fonti: Wikipedia e varie
