Notizie in lingua latina. Servizio su nuove nomine in Sala Stampa

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“HEBDOMADA PAPAE”

Le Notizie vaticane in lingua latina con traduzione in italiano in onda ogni sulla Radio Vaticana. In sommario nel radiogiornale del 27 luglio la lettera del Papa al presidente siriano Assad per chiedere pace e sicurezza per la popolazione, la telefonata di solidarietà alla madre di Vincent Lambert e le nuove nomine in Sala Stampa vaticana.

Notitiae Vaticanae Latine redditae

Die vicesimo septimo mensis Iulii anno bis millesimo undevicesimo

Papa Franciscus scribit Praesidi syriaco Assad: nímii homines patiuntur, consensus, securitas atque pacis pactiones opus est.

Renovati sunt moderatores Officii Communicationis Vaticanae: Matthaeus Bruni et Christiana Murray nominati sunt moderator et submoderatrix.

Propinquitas Francisci matri Vincentii Lambert: civilis cultus non est, qui removet personas quae vivere indignae existimantur.

Salutem ex animo omnibus vobis dicit Alexander De Carolis audientibus novos nuntios latina lingua prolatos.

(SERVIZI)

Dialogus pro pace et meliores condiciones humanae. Haec sunt postulationes, quas Papa protulit Praesidi syriaco Assad pro populo Civitatis in Medio Oriente, his annis bello et armis lacerato. Loquitur Monia Parente:

In medio Litterarum ac sollicitudinis Francisci humana calamitas est in regione quae Idlibappellatur, ubi vivunt tricies centena milia personarum, ex quibus decies centena et tercentum milia dissipatae. Papa invitat Praesidem Assad ad suscipienda consilia pro securo reditu dissipatorum, remissione captivorum, aditu familiarum ad notitias de caris et condicionibus humanis captivorum politicarum rationum causa, atque iterat monitum ad restaurandas pactiones, participe communitate internationali.

Papa renovavit moderatores Officii Communicationis Vaticanae. Fere septem post mensibus officii ad tempus dati, Alexander Gisotti munus ad interim moderatoris reliquit et in loco eius Matthaeus Bruni nominatus est. Ante duos dies nominata est etiam submoderatrix, Christiana Murray. Agit Amadeus Lomonaco:

Mutant munera Officii Communicationis Sanctae Sedis. Feria quinta, die duodevicesimo mensis Iulii, Papa Franciscus nominavit novum moderatorem Matthaeum Bruni, quadraginta duos annos natum, coniugatum ac patremfamilias, hactenus coordinatorem Sectionis Comprobationum Officii Comunicationis Sanctae Sedis. Die decimo quinto mensis Iulii, nominata est submoderatrix Christiana Murray, brasiliensis, etiam ipsa coniugata ac mater duorum liberorum, per superiores annos in Statione Radiophonica Vaticana atque ab anno bis millesimo duodevicesimo praeparationi Synodi pro Amazonia addicta. Papa commisit exeunti moderatori ad interim, Alexandro Gisotti, munus submoderatoris editorialis Dicasterii pro Communicatione una cum Sergio Centofanti, iam pridem diurnario in Statione Radiophonica Pontificia et hoc tempore inter coordinatores actuositatis redactionis Stationis Radiophonicae Vaticanae, vulgo dictae Vatican News.

(NEWS)

Post Salutationem Angelicam superioris diei dominicae, Pontifex memoriam fecit itineris hominis ad Lunam quinquaginta abhinc annis peracti, die scilicet vicesimo mensis Iulii anno millesimo nongentesimo sexagesimo nono. Mirabilis ille eventus, ait Papa, accendat «desiderium progrediendi simul ad maiora proposita: ad maiorem dignitatem infirmiorum, ad maiorem iustitiam inter populos, ad meliora futura tempora pro nostra domo communi».

«Ne aedificemus cultum civilem, qui removet personas, quarum vitam censemus victu indignam». Hoc telephonice Pontifex dixit matri Vicentii Lambert, ante mortem filii, quae evenit superiore die decimo primo mensis Iulii, postquam medici Valetudinarii Remensis in Gallia, ubi hospitio acceptus erat in statu vitae inertis, qui alimentorum ac liquidorum suppeditationem interruperant, quae inanis pervicacia existimata erat.

Finis fit huius editionis, gratias agimus pro attentione; conveniemus iterum hebdomada proxima.

ITALIANO

“HEBDOMADA PAPAE”

Notitiae Vaticanae Latine redditae

27 luglio 2019

Papa Francesco scrive al presidente siriano Assad: troppa gente soffre, servono solidarietà, sicurezza e negoziati di pace.

Rinnovati i vertici della Sala stampa vaticana: Matteo Bruni e Cristiane Murray nominati direttore e vicedirettore.

La vicinanza di Francesco alla mamma di Vincent Lambert: non è civiltà se elimina le persone giudicate degne di non vivere.

Un cordiale buongiorno a tutti voi in ascolto da Alessandro De Carolis e bentrovati per questa nuova edizione del notiziario in lingua latina.

(SERVIZI)

Dialogo per la pace e migliori condizioni umanitarie. Sono le richieste avanzate dal Papa al presidente siriano Assad in favore della gente della Siria, lacerata da anni di conflitto armato. Ce ne parla Monia Parente:

Al centro della lettera e della preoccupazione di Francesco c’è la catastrofe umanitaria nella regione di Idlib, con oltre 3 milioni di persone, di cui 1.3 milioni di sfollati. Ma il Papa invita Assad ad attivare misure per il rientro in sicurezza degli sfollati, il rilascio dei detenuti e l’accesso per le famiglie alle informazioni sui loro cari, condizioni di umanità per i detenuti politici. Assieme a un rinnovato appello per la ripresa del negoziato con il coinvolgimento della comunità internazionale.

Il Papa ha rinnovato i vertici della Sala Stampa vaticana. Dopo circa sette mesi “ad interim”, Alessandro Gisotti ha lasciato il ruolo di direttore e al suo posto è stato nominato Matteo Bruni. Due giorni fa anche la nomina della vicedirettrice, Cristiane Murray. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

Cambiano gli assetti nella Sala Stampa della Santa Sede. Giovedì 18 luglio, Francesco ha nominato nuovo direttore Matteo Bruni, 42 anni, sposato e padre, finora coordinatore della Sezione Accrediti della Sala stampa. Quindi, il 25 luglio, la nomina a vicedirettore di Cristiane Murray, brasiliana, anche lei sposata e madre di due figli, per tanti anni in Radio Vaticana e dal 2018 impegnata nella preparazione del Sinodo per l’Amazzonia. Al direttore ad interim uscente, Alessandro Gisotti, il Papa ha affidato l’incarico di vicedirettore editoriale del Dicastero per la Comunicazione assieme a Sergio Centofanti, giornalista di lungo corso nell’emittente pontificia e attualmente tra i coordinatori dell’attività redazionale di Radio Vaticana-Vatican News.

(NEWS)

Dopo l’Angelus di domenica scorsa, il Pontefice ha ricordato i 50 anni dallo sbarco dell’uomo sulla Luna del 20 luglio 1969. Quel grande evento, ha detto, accenda “il desiderio di progredire insieme verso traguardi ancora maggiori: più dignità ai deboli, più giustizia tra i popoli, più futuro per la nostra casa comune”.

“Non costruiamo una civiltà che elimina le persone la cui vita riteniamo non sia più degna di essere vissuta”. È quanto il Pontefice ha detto telefonicamente alla madre di Vincent Lambert, prima della morte del figlio, avvenuta lo scorso 11 luglio, dopo che i sanitari dell’Ospedale francese di Reims, dove era ricoverato in stato vegetativo, gli avevano interrotto alimentazione e idratazione, ritenuta un’ostinazione irragionevole.

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