Gregorio XV e la guerra dei Trenta Anni
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 234 | Gregorio XV | 1621 | 1623 | Bologna |
Alessandro Ludovisi, nato a Bologna nel 1554, nel 1612 è arcivescovo di Bologna. Creato cardinale il 3 dicembre 1618, riceve il titolo di Santa Maria in Traspontina. Sale al soglio di Pietro nel 1621 dopo la morte di Papa Paolo V. Prende il nome di Gregorio XV.
La guerra dei Trenta Anni
Al momento della sua ascesa al pontificato l’Europa era attraversata dal grande conflitto scoppiato con la la guerra dei Trent’anni, uno dei conflitti più lunghi e distruttivi della storia europea. Iniziata nel 1618 come una guerra tra gli stati protestanti e quelli cattolici nel frammentato Sacro Romano Impero, progressivamente si sviluppa in un conflitto più generale che coinvolge la maggior parte delle grandi potenze europee. La guerra sempre di più la connotazione religiosa e si inquadra meglio nella continuazione della rivalità franco-asburgica per l’egemonia sulla scena europea. Il conflitto termina nel 1648 con la pace di Vestfalia, con cui si inaugura un nuovo ordine internazionale.
Pontificato
Gregorio XV cerca di porre un argine alle ingerenze degli Stati cattolici nell’elezione pontificia. La Spagna, la Francia e l’Austria, infatti, ad ogni elezione papale esercitano la loro decisiva influenza tramite i rispettivi porporati presenti in conclave. Il 15 novembre 1621 emana la costituzione apostolica Aeterni Patris Filius. E’ seguita, il 12 marzo 1622, dalla bolla Decet Romanum Pontificem. In questi documenti viene riaffermata la necessità della clausura per il Conclave, nonché l’obbligo dell’elezione mediante una maggioranza dei due terzi del collegio cardinalizio. Il Pontefice stabilisce che in alcuni casi il segreto della confessione può essere violato (per esempio, il confessore può obbligare il penitente a denunciare un reato subito). Nel 1621 fissa la data della Festa di San Giuseppe il giorno 19 marzo. Canonizza San Filippo Neri.
Morte
Papa Gregorio XV muore l’8 luglio 1623 nel Palazzo del Quirinale a Roma. E’ sepolto nella Basilica Vaticana. Il 13 giugno 1634 le sue spoglie sono state traslate nella cappella dell’Annunziata del Collegio Romano. Infine è stato sepolto nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola.
Fonti: Wikipedia e varie.
