Festa della Presentazione del Signore

0
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●

La Solennità della Presentazione del Signore è una preziosa occasione, per le persone consacrate, “di rinnovare i propositi e ravvivare i sentimenti” che hanno ispirato la loro donazione al Signore. E’ quanto ha affermato Benedetto XVI nell’omelia per i Vespri nella festa della Presentazione di Gesù al tempio, giorno in cui si celebra la Giornata della Vita Consacrata, istituita nel 1997 dal Beato Giovanni Paolo II. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

 

A ogni persona consacrata è dedicata in questa Solennità la preghiera dell’intera comunità, che rende grazie a Dio per il dono delle vocazioni. Un’occasione – sottolinea il Papa – anche per valorizzare “sempre più la testimonianza di coloro che hanno scelto di seguire Cristo”. Nel giorno in cui la Chiesa fa memoria della presentazione di Gesù al tempio – ricorda il Santo Padre – si celebra la Giornata della Vita Consacrata:

“In effetti, l’episodio evangelico a cui ci riferiamo costituisce una significativa icona della donazione della propria vita da parte di quanti sono stati chiamati a ripresentare nella Chiesa e nel mondo, mediante i consigli evangelici, i tratti caratteristici di Gesù, vergine, povero ed obbediente, il Consacrato del Padre”.

Mistero della consacrazione

Nella Festa della Presentazione del Signore, aggiunge Benedetto XVI, si celebra pertanto il mistero della consacrazione:

“Consacrazione di Cristo, consacrazione di Maria, consacrazione di tutti coloro che si pongono nella sequela di Gesù per amore del Regno di Dio”.

Valori della consacrazione

Ricordando che in occasione del 50.mo anniversario dell’apertura del Concilio ecumenico Vaticano II si aprirà ad ottobre l’Anno della fede, il Santo Padre esorta ad approfondire i valori essenziali e le esigenze della consacrazione:

“Nell’Anno della fede voi, che avete accolto la chiamata a seguire Cristo più da vicino mediante la professione dei consigli evangelici, siete invitati ad approfondire ancora di più il rapporto con Dio. I consigli evangelici, accettati come autentica regola di vita, rafforzano la fede, la speranza e la carità, che uniscono a Dio”.

Nuova evangelizzazione

La Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica – ricorda infine il Papa – si adopererà, con i mezzi che riterrà più adeguati per far sì che l’Anno della fede costituisca un anno di rinnovamento e fedeltà, “affinché tutti i consacrati e le consacrate si impegnino con entusiasmo nella nuova evangelizzazione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *