Chiesa australiana su abusi: non accada mai più
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
“Non accada mai più”. E’ questo il grido denso di dolore che la Chiesa australiana, umiliata e scossa, condensa in un monito imperativo al termine delle audizioni della Royal Commission, istituita in Australia per fare luce sugli abusi compiuti da membri del clero. Dopo quattro anni d’inchiesta, sono stati accertati tra il 1980 e il 2010 circa 4.440 casi all’interno della Chiesa cattolica. Circa 1.880 sacerdoti – pari al 7% dei preti australiani – sono risultati coinvolti.
L’impegno con i sopravvissuti degli abusi
“Come presidente della Conferenza episcopale australiana – si legge nel comunicato diffuso ieri e firmato dall’arcivescovo Denis Hart – mi rivolgo ai sopravvissuti degli abusi sessuali su minori, ai cattolici e a tutta la comunità e prendo questo impegno: farò tutto quanto in mio potere per garantire che l’abuso del passato non accada mai più e che le riforme che i miei compagni vescovi e i leader religiosi hanno approvato negli ultimi anni, siano attuate. Ribadisco che la Chiesa cattolica in Australia continuerà a sostenere i superstiti di abusi sessuali su minori”.
Nuove prospettive per il futuro
Nel corso delle ultime tre settimane, sono apparsi davanti alla Commissione più di 70 esponenti della Chiesa con l’obiettivo di individuare lacune ed errori ma anche per delineare prospettive efficaci per il futuro. Si è inoltre cercato di comprendere come sia stato possibile che questi casi non siano stati presi in esame dai vertici della Chiesa. Sono stati analizzati – si legge poi nel comunicato – molti aspetti tra cui “il diritto canonico, il confessionale, il celibato, il clericalismo, la formazione, il supporto professionale e la supervisione”.
Atteso il rapporto finale della Commissione reale
“Quello che abbiamo imparato dal lavoro condotto per capire meglio quali dinamiche hanno contribuito a diffondere l’abuso sessuale su minori nella Chiesa – scrive mons. Hart – deve ora essere implementato nelle nostre politiche e pratiche future”. Il presule esprime inoltre gratitudine alle vittime degli abusi per “il coraggio” che hanno dimostrato. L’indagine compiuta in questi anni dalla Commissione reale e dall’Ente formato dalla Chiesa cattolica – sottolinea infine il presule – è stata “faticosa e impegnativa”. Alla fine di quest’anno il presidente della Commissione reale, Peter McClellan, presenterà al governo australiano le raccomandazioni e il rapporto finale.