Autismo, Zimowski: servono politiche di inclusione

0
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●

Il mondo si tinge di blu. Da New York a Rio de Janeiro, da Roma a Riad, piazze e monumenti si illuminano di questo colore per la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, una patologia che comporta disturbi, di vario grado, nella comunicazione e nelle relazioni sociali. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità colpisce un bambino ogni 160. Nel messaggio in occasione di questa Giornata, il presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, mons. Zygmunt Zimowski, esorta a promuovere politiche efficaci per accogliere, sostenere e includere quanti sono colpiti dall’autismo. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

 

Nel messaggio, intitolato “Artefici e testimoni di speranza”, mons. Zimowski sottolinea che “molte volte la fatica quotidiana, la delusione, lo smarrimento, la solitudine, l’ansia per il futuro possono avere il sopravvento”. Ma in questo tempo “in cui spesso si fatica a trovare delle ragioni per sperare” e, soprattutto, “di fronte al problema relativo ai disturbi dello spettro autistico” – aggiunge – “siamo chiamati a riporre la nostra fiducia in Dio”. “Dio, infatti, è bontà e benevolenza senza limiti, si prende cura dei suoi figli e non abbandonerà mai quelli che ha chiamati ad entrare nella sua comunione, qualunque siano le difficoltà”.

Aumentano i frutti della sensibilizzazione

E non mancano segni di speranza. “La sensibilizzazione in ordine ad un disturbo neurologico e comportamentale, che fino a poco tempo fa poteva essere considerato uno stigma sociale – si legge nel messaggio – fortunatamente sta acquisendo sempre più considerazione nel campo della diagnosi e della ricerca, così come in quelli dell’assistenza, dell’inserimento scolastico e lavorativo, nonché nell’accompagnamento della crescita spirituale”.

Contro l’autismo serve un approccio multidisciplinare

E’ essenziale essere “a fianco delle persone autistiche e ai loro familiari”. “Non può venire meno – spiega il presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari – l’impegno di tutti per favorire l’accoglienza, l’incontro, la solidarietà, in una concreta opera di sostegno”. Ricordando che l’autismo si protrae per tutta la vita, il presule sottolinea l’importanza dell’alleanza tra i settori sanitario, socio-sanitario ed educativo, ma anche l’inserimento, ove possibile, in attività lavorative.

Si accolga l’invito di Papa Francesco

Nel messaggio in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo mons. Zimowski rivolge infine una speciale esortazione: “Seguendo l’invito di Papa Francesco che, soprattutto in questo Anno Santo della Misericordia, stimola credenti e non credenti a riscoprire atteggiamenti di accoglienza e di fraterna solidarietà, facciamoci carico nella nostra vita dell’accettazione e dell’inclusione delle persone autistiche e delle loro famiglie, nella certezza che in tal modo siamo testimoni di autentica e gioiosa speranzanella Chiesa e nel mondo”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *