Giappone: imperatore Akihito pronto ad abdicare
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●
L’82.enne imperatore del Giappone Akihito ha espresso, in un messaggio televisivo alla nazione, “preoccupazione riguardo le possibili difficoltà che potrà incontrare in futuro a svolgere le sue funzioni imperiali”. Non ha parlato esplicitamente di abdicazione, ma ha lasciato intendere di voler abdicare per ragioni di età. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
私が考えるとき…
“Quando penso che il mio livello di forma fisica sta gradualmente diminuendo, sono preoccupato che possa diventare difficile per me svolgere i miei doveri come simbolo dello Stato con tutto me stesso come ho fatto finora”. Con queste parole l’imperatore Akihito si è rivolto alla nazione. E’ il secondo messaggio televisivo in 27 anni di regno. Il primo fu cinque giorni dopo il devastante tsunami dell’11 marzo 2011, che causò il disastro nucleare di Fukushima. In quel caso fu un richiamo all’unità.
Abdicazione non prevista nella Costituzione nipponica
In questo nuovo messaggio televisivo le sue parole hanno i toni dell’abdicazione. Ma per poter abdicare serve una modifica della Costituzione. Il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, ha detto di prendere “con serietà” le parole dell’imperatore. “Riflettendo l’attuale stato dei doveri pubblici dell’imperatore, la sua età e il peso dei suoi impegni – ha affermato il premier nipponico – dobbiamo considerare cosa è possibile fare”.
Akihito, 125.mo imperatore
Akihito è il 125.mo imperatore del Giappone. E’ il primo figlio maschio dell’imperatore Hirohito. E’ salito al trono nel 1990. Sulla scena internazionale, hanno ricevuto vasta eco, in particolare, le sue scuse alla Corea e alla Cina per i danni e le sofferenze causate dall’occupazione giapponese. A succedergli sul trono dovrebbe essere il figlio maggiore, il principe Naruhito, primo in linea di successione.
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