Giulio I, il Papa che combatte l’arianesimo
Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
35 | Giulio I | 336 | 336 | Romano |
Papa Giulio I viene eletto dopo il breve pontificato di San Marco. Combatte l’arianesimo convocando diversi concili che confermano la dottrina trinitaria. Fa costruire a Roma varie chiese, tra cui Santi Apostoli. Muore nel 312 e viene sepolto nel cimitero di Calepodio. Le sue spoglie vengono traslate nel 790 da Adriano I nella basilica di Santa Maria in Trastevere.
Il nodo dell’arianesimo
Affronta una forte crisi nella Chiesa, peggiorata dalle ingerenze del potere imperiale. Ma soprattutto dal prete Ario di Alessandria d’Egitto (morto nel 336) che nega la divinità di Cristo. Questa dottrina è condannata nel 325 nel Concilio di Nicea, per impulso di sant’Atanasio, vescovo di Alessandria. Atanasio dalla sede episcopale viene espulso dagli ariani dalla sede episcopale. Nel 341 Papa Giulio I riunisce un sinodo e conferma quanto detto da Sant’Atanasio. Ma il conflitto si inasprisce e il Pontefice nel 343 convoca un altro Concilio ecumenico a Sardica, nell’attuale Bulgaria.
Fonti: Wikipedia e varie