Visita a sorpresa del Papa presso l’Ospedale Bambino Gesù a Palidoro
© Amedeo Lomonaco, il mio articolo su VaticanNews: Papa Francesco si è recato in visita presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nella sede di Palidoro, sul litorale laziale. Prosegue dunque l’esperienza dei “Venerdì della Misericordia” che hanno caratterizzato il Giubileo della Misericordia. Il Pontefice ha visitato i diversi reparti, ha salutato i bambini ricoverati e ha anche scambiato alcune parole di conforto con i genitori.
Incontro di occhi e cuori
La presidente dell’Ospedale Bambino Gesù, Mariella Enoc, ripercorre con queste parole i momenti emozionanti della visita di Papa Francesco:
Il Papa ha potuto incontrare tutti i bambini ricoverati – oltre 100 –; ha potuto incontrare i genitori vicino ai bambini e i medici. È stato anche un modo per ringraziare tutti coloro che lavorano qui. Quindi, è stata una visita molto bella, perché è stata intensa e non è stata disturbata da persone esterne: c’era proprio solo l’ospedale.
Dunque una visita molto intima: gesti di tenerezza, calore, affetto nei confronti dei bambini, e anche parole di conforto verso i genitori…
Sì, ma anche di ringraziamento verso i medici, i paramedici: verso tutti. Mentre loro gli dicevano: “Grazie”, lui rispondeva: “Grazie a voi per quello che fate”.
In quali reparti si è recato il Santo Padre, in particolare?
In tutti. Immediatamente siamo andati nel primo reparto e ha cominciato, di stanza in stanza, a salutare i bambini. I medici del reparto gli presentavano i bambini, illustrandogli anche un po’ il caso brevemente; e lui ascoltava, salutava il bambino, la famiglia; poi qualche foto… Questo era un incontro “di occhi” soprattutto, di cuore, come fa il Papa. Il Papa non dice molte parole perché basta lui: il suo sguardo e il suo cuore a parlare. Non ha saltato un letto, è andato anche in Pronto Soccorso: dappertutto.
L’Ospedale Bambino Gesù a Palidoro
La sede di Palidoro dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nasce nel 1978 grazie ad un dono di Papa Paolo VI. In quell’anno, infatti, un “rescritto” dell’allora Pontefice affidava all’Ospedale la gestione della cessata attività della Pontificia Opera di Assistenza di Palidoro, specializzata nella cura degli esiti della poliomielite. Fu proprio Paolo VI a comprendere che la vocazione sanitaria della struttura poteva essere alimentata orientandola verso nuove direzioni.
I numeri e le eccellenze
Presso la sede di Palidoro è presente un Pronto Soccorso multispecialistico. Sono inoltre 122 posti letto per ricovero ordinario di cui 8 di rianimazione e 30 di reuroriabilitazione. Il presidio garantisce 7.200 ricoveri ordinarie 10.500 day hospital. A questi dati si devono aggiungere circa 360.000 prestazioni ambulatoriali e 21.200 accessi in Pronto Soccorso all’anno. Il 24% dei bambini assistiti a Palidoro proviene da fuori Regione.
Approccio multispecialistico integrato
L’attività pediatrica medica è basata su un approccio multispecialistico integrato, che garantisce assistenza specialistica individualizzata, coordinamento multidisciplinare e raccordo con le strutture del territorio. Un settore di elevata specializzazione riguarda l’aritmologia, che si occupa della diagnosi e della terapia delle aritmie cardiache e della sincope sia in bambini con cuore strutturalmente normale che con cardiopatie congenite. La diagnostica usata è di tipo non invasivo e invasivo.