San Leone I, il Papa che ha fermato Attila
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 45 | San Leone I | 440 | 461 | Tuscia |
Papa e dottore della Chiesa. Nel 440 la Gallia è scossa da una guerra civile. A scontrarsi sono il generale Ezio e il prefetto del pretorio Albino. Il potere imperiale per pacificarli invia un uomo di Chiesa: il diacono romano Leone. La sua intermediazione risulta determinante e li riconcilia. Dopo la morte di Papa Sisto III, nel 440, viene eletto al soglio di Pietro. Il suo Pontificato dura 21 anni. In questo periodo. Rafforza in Occidente l’autorità della Sede di Pietro.
L’incontro tra Papa Leone e Attila
L’Impero non ha più un vero esercito. Gli Unni guidati da Attila, arrivano nel 452 nell’Alta Italia. Papa Leone si reca da Attila con una delegazione del Senato romano. Il Pontefice incontra Attila presso Mantova e convince il capo unno a lasciare l’Italia. Secondo la leggenda, la miracolosa apparizione di San Pietro e di San Paolo armati di spada durante l’incontro tra Papa Leone Magno e Attila fa desistere il re degli Unni dal desiderio di marciare su Roma.
Tre anni dopo il celebre incontro tra Papa Leone e Attila a Mantova, i Vandali d’Africa sono davanti a Roma. Leone non può impedire il saccheggio ma ottiene l’incolumità dei cittadini ed evita l’incendio dell’Urbe. Arricchisce la Chiesa col suo insegnamento (specialmente sull’Incarnazione). Chiede obbedienza ai vescovi, ma li sostiene col consiglio personale, li orienta in dottrina. Cristo è il centro della sua predicazione: ” Senza Cristo non possiamo nulla, ma con Lui possiamo tutto”. Muore il 10 novembre del 461. Il suo corpo è sepolto nella basilica di San Pietro.
Fonti: Wikipedia e varie
