Onu: Usa chiudano prigioni segrete

0
© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●

Gli Stati Uniti devono chiudere tutte le prigioni segrete all’estero e il campo di internamento di Guantanamo a Cuba perché violano la legge internazionale. E’ quanto sostiene la Commissione dell’ONU contro la tortura nel suo ultimo rapporto. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

Oltre alla chiusura dei penitenziari all’estero, gli esperti indipendenti del Comitato delle Nazioni Unite chiedono all’amministrazione degli Usa di rinunciare a “qualsiasi tecnica di interrogatorio” che costituisca una forma di tortura o di trattamento crudele. Gli Stati Uniti – si legge inoltre nel rapporto – devono assicurare che nessuno sia detenuto in alcun centro di detenzione segreto.

Stop al trasferimento dei prigionieri

La Commissione chiede poi all’amministrazione statunitense di mettere fine al trasferimento di prigionieri in Stati dove la turpe pratica della tortura non viene adeguatamente contrastata. Nel documento si affronta anche il complesso capitolo relativo ai presunti voli organizzati dalla CIA per trasportare i detenuti in carceri segreti. La Commissione dell’ONU si riunisce ogni anno per esaminare l’applicazione della Convenzione internazionale contro la tortura. Gli Stati Uniti hanno ratificato il trattato, firmato da 147 Paesi, nel 1994.

In Iraq, Afghanistan e Guantanamo centinaia di abusi

La delegazione americana arrivata a Ginevra per rispondere alle domande della Commissione delle Nazioni Unite contro la tortura, ha ammesso che l’amministrazione statunitense è dovuta intervenire in modo massiccio in seguito a denunce di maltrattamenti in Iraq e in Afghanistan. Ma adesso – ha assicurato la delegazione americana – le leggi, l’addestramento e i meccanismi di controllo sono più rigorosi. Secondo un rapporto di Human Right Watch le indagini per abusi compiuti da soldati americani in Iraq, in Afghanistan e a Guantanamo riguardano oltre 600 casi. Le sentenze di condanna sono almeno 40.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *