Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso

Il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso è stato istituito da Paolo VI nel 1964. Il suo ambito riguarda “le relazioni con persone di altre religioni”. Ha come finalità la promozione del dialogo interreligioso, in adesione allo spirito del Concilio Vaticano II, in particolare della dichiarazione “Nostra Aetate”. Promuove la mutua comprensione, il rispetto e la collaborazione fra i cattolici e i seguaci di altre tradizioni religiose. Incoraggia lo studio delle religioni. Promuove la formazione di persone votate al dialogo. Non ha voce nel campo delle relazioni tra i cristiani e gli ebrei, di competenza invece della Commissione per i Rapporti religiosi con l’Ebraismo, istituita presso il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Il dialogo è impostato su un sistema di duplice comunicazione. “Esso implica il parlare e l’ascoltare, il dare ed ei ricevere, per il mutuo sviluppo e arricchimento”. La competenza del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso non si estende alle questioni socio-politiche.