Consiglio per l’Economia

Il Consiglio per l’Economia è stato istituito da Papa Francesco il 24 febbraio 2014, con la Lettera Apostolica Motu Proprio Fidelis dispensator et prudens.  Il suo compito è quello “di sorvegliare la gestione economica e di vigilare sulle strutture e sulle attività amministrative e finanziarie dei Dicasteri della Curia Romana, delle Istituzioni collegate con la Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano”.  Il Consiglio per l’Economia “esercita le sue funzioni alla luce del Vangelo e secondo la dottrina sociale della Chiesa. Esso si attiene inoltre alle migliori pratiche riconosciute a livello internazionale in materia di pubblica amministrazione, con il fine di una gestione finanziaria e amministrativa etica ed efficiente”. È composto di quindici membri, otto dei quali sono scelti tra Cardinali e Vescovi, “in modo da rispecchiare l’universalità della Chiesa e sette sono esperti di varie nazionalità”.