Camera Apostolica

La Camera Apostolica, secondo una designazione prevalsa a partire dall’XI secolo, è “l’organo finanziario e amministrativo che cura gli interessi patrimoniali della Chiesa romana”. Con la costituzione apostolica di papa Paolo VI Regimini Ecclesiae Universae (1967) e la successiva Pastor bonus di Giovanni Paolo II (1988), la Camera Apostolica è divenuta “uno degli uffici amministrativi della Curia romana, che cura e amministra i beni e i diritti temporali della Santa Sede nel periodo in cui questa è vacante”. Vi è preposto il cardinale camerlengo, che alla morte del pontefice prende possesso dei palazzi e delle ville apostoliche, pone i sigilli alle stanze del Papa defunto, provvede a tutelare la chiusura e la segretezza del conclave.