Nuovo messaggio di Osama Bin Laden

© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●

Nuovo episodio di violenza in Medio Oriente: i soldati israeliani hanno ucciso un militante palestinese che aveva aperto il fuoco contro una pattuglia al confine tra Striscia di Gaza e Stato ebraico. Sul versante politico, la Lega araba ha annunciato lo stanziamento di 50 milioni di dollari per finanziare l’Autorità nazionale palestinese. Grazie a questi aiuti, potranno essere pagati almeno il 40 per cento degli stipendi di marzo ai circa 140 mila impiegati.

Messaggio di Osama Bin Laden

Il nastro con la voce di Osama Bin Laden, trasmesso ieri dall’emittente araba al Jazeera, è probabilmente autentico: lo sostengono i servizi di intelligence statunitensi. Nel messaggio, lo sceicco saudita ha lanciato minacce contro l’Occidente e denunciato l’isolamento internazionale nei confronti del governo palestinese guidato da Hamas. Il capo di Al Qaeda ha anche annunciato una nuova offensiva in Sudan invitando la guerriglia a sostenere la Jihad. Ma Hamas e i gruppi ribelli sudanesi si sono dissociati dalle dichiarazioni di Bin Laden. Il servizio di Ameeo Lomonaco:

Nel messaggio, il leader di Al Qaeda lancia anatemi contro l’Occidente e riapre il capitolo delle vignette satiriche su Maometto annunciando condanne a morte nei confronti di “giornalisti crociati”, “musulmani apostati” e dei teologi islamici che hanno scelto la via del dialogo. Bin Laden attribuisce quindi all’Occidente la responsabilità di quella che definisce la “guerra contro l’Islam”. Secondo il capo di Al Qaeda, la sospensione dei finanziamenti della comunità internazionale all’Autorità nazionale palestinese e l’isolamento del governo guidato da Hamas sono la prova della “crociata” dell’Occidente contro il mondo islamico.

Secca la reazione di Hamas

A queste dichiarazioni è seguita poi la secca risposta di Hamas che ha preso le distanze dallo sceicco saudita sostenendo che Al Qaeda e il movimento islamico hanno matrici ideologiche diverse. Ma il portavoce del gruppo radicale riconosce anche che l’assedio internazionale cui è sottoposto il popolo palestinese, può scatenare gravi tensioni nella comunità islamica mondiale. Nel messaggio, Bin Laden chiede inoltre ai suoi miliziani di combattere contro i caschi blu dell’ONU nel Darfur, la martoriata regione occidentale del Sudan dove la guerra civile ha provocato la morte di almeno 180 mila persone. Anche in questo caso è arrivata una immediata risposta.

Il Sudan si dissocia

Il ministero degli Esteri sudanese si è dissociato dalle dichiarazioni di Bin Laden ribadendo che la crisi in Darfur è un problema interno sudanese. Un portavoce di un gruppo ribelle ha respinto, infine, le parole dello sceicco saudita perché fanno leva sulla falsa teoria del complotto americano – sionista. Lo scontro – ha spiegato – non è tra civiltà ma tra il governo sudanese e chi si oppone alla politica di Karthoum.

Foto:

By Hamid Mir [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *