Gmg, speranze dei giovani a Sydney

© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●

Rispetto delle risorse naturali e prospettive per i giovani. Sono alcuni dei temi toccati dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana,  durante la conferenza stampa tenutasi oggi a Sydney. Il servizio di Amedeo Lomonaco

Gmg a Sydney: Il cardinale Angelo Bagnasco ha prima di tutto sottolineato la validità della formula della Gmg, efficace per la crescita della fede nei ragazzi, e la massiccia presenza in Australia di giovani italiani:

“La presenza massiccia dei vescovi e soprattutto dei giovani, circa 10 mila giovani italiani, anche a questa Giornata Mondiale della Gioventù, è un segno ulteriormente significativo della fede entusiasta, comunicativa, tipica del popolo italiano e dei giovani”.

Giovani e valori

Soffermandosi sulla realtà giovanile, il porporato ha affermato che la Chiesa ha il compito di “presentare i valori che contano nella vita” per rispondere a quanti, anche non credenti, cercano “ideali molto impegnativi ed ardui, ma veri, per cui spendere la vita”. La Chiesa italiana – ha aggiunto – agisce anche su un secondo fronte:

“Chiede che ci siano delle prospettive per i nostri giovani a livello di lavoro, di impiego, di casa, che ci siano tutte quelle circostanze senza le quali è difficile che un giovane possa affrontare la vita da una parte ma anche programmarsi una famiglia dall’altra”.

Il nodo dell’immigrazione

Riprendendo il tema dell’immigrazione, il cardinale ha quindi indicato due vie da seguire, quelle dell’accoglienza e della sicurezza:

“Lo spirito di accoglienza, di cordialità e di solidarietà non viene certamente meno. Tutto questo va sempre coniugato con quello che è il bisogno di sicurezza, di legalità, il desiderio di integrazione, di rispetto delle regole, che evidentemente è necessario da parte di tutti”.

Più rispetto per le risorse naturali

Parlando dell’attuale crisi energetica, il porporato ha anche chiesto un maggiore rispetto per le risorse naturali ed auspicato “uno stile di vita più sobrio”:

“E’ giusto ed è necessario che persone responsabili, sia a livello politico che a livello di scienza di ricerca, trovino le sorgenti di energia le più possibili e le più adeguate per poter corrispondere a quelle che sono le esigenze della umanità”.

Caso Englaro

Il porporato ha poi espresso preoccupazione sul caso di Eluana Englaro, la donna da 16 anni in stato di coma vegetativo, dopo che i magistrati della Corte d’Appello civile di Milano hanno autorizzato la sospensione del trattamento di alimentazione e idratazione:

“In questo momento viviamo tutti da una parte sentimenti di partecipazione e di rispetto nello stesso tempo, dall’altra non possiamo sicuramente tacere che è un momento molto delicato, difficile e anche drammatico se si dovesse procedere a una consumazione della vita per una sentenza”.

I giovani e la Chiesa

Il presidente della CEI ha ribadito, infine, che le GMG sono un evento eccezionale e continuano ad attirare anche molti giovani che non frequentano abitualmente la Chiesa: “Prima di una scelta di fede – ha concluso – cercano la vita, la pienezza dell’amore, la felicità vera, gli ideali che non trovano nelle esperienze quotidiane che si bruciano in fretta”.

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