Innocenzo XI, Papa comasco
| Nome Pontefice | Da | Fino a | Luogo di nascita | |
| 240 | Innocenzo XI | 1676 | 1689 | Como |
Di nobile famiglia comasca, Benedetto Odescalchi viene eletto Papa il 21 settembre 1676 dopo la morte di Clemente X. Dopo l’elezione, sceglie la più mediocre delle residenze all’interno del Quirinale. Non si reca a Castel Gandolfo e non scende mai nei giardini del Quirinale o del Vaticano. Non concede la berretta cardinalizia al nipote.
Il Pontificato
Il suo Pontificato si snoda su tre principali direttrici: il risanamento dello Stato, che sembrava avviato verso la bancarotta; la soppressione degli abusi; i problemi internazionali, in primo luogo l’offensiva turca e la politica aggressiva di Luigi XIV. Interviene con decisione nel ridimensionare le spese. Risparmia migliaia di scudi solo eliminando la distribuzione gratuita di medaglie pontificie. Nel 1679 egli dispone la soppressione del Collegio dei segretari apostolici, poi eliminato nel 1680. Vieta il prestito a usura, il gioco d’azzardo e da impulso all’insegnamento del catechismo. Muore nel 1689. E’ sepolto in San Pietro.
Fonti: Wikipedia e varie.
