Gregorio XIV e il decreto contro l’aborto

Nome Pontefice Da Fino a Luogo di nascita
229 Gregorio XIV 1590 1591 Somma Lombarda

Niccolò Sfondrati, nato a Somma Lombarda nel 1535, viene eletto Papa alla morte di Urbano VII. Prende il nome di Gregorio XIV. Succede a Papa Innocenzo IX.

Il 7 febbraio 1591 istituisce la commissione incaricata di portare a termine l’opera di revisione della Vulgata (versione latina ufficiale della Bibbia) avviata dal predecessore Sisto V. Il 21 aprile successivo approva la nomina dei membri della commissione. Il futuro cardinale Roberto Bellarmino, rientrato in Roma dopo la morte di Sisto V, consiglia al Papa di non proibire la Bibbia in volgare italiano. Il 25 aprile 1591, il Pontefice stabilisce l’obbligo per i cardinali di indossare abiti di colore rosso.

Divieto di scommessa e provvedimenti contro l’aborto

Con la bolla Cogit nos depravata (21 marzo 1591) il Pontefice estende il divieto di scommessa (fino ad allora limitato all’elezione papale) sulla creazione di cardinali ed anche sulla proclamazione dei santi. Con un decreto datato 18 aprile 1591, ordins che i nativi delle Filippine, costretti in schiavitù dagli europei, fossero lasciati liberi. Il Papa emana inoltre la Constitutio moderatoria (31 maggio 1591) con cui si punisce sia chi si sottopone all’aborto sia chi lo favorisce. Cerca di aiutare il popolo colpito da una tremenda pestilenza.

Morte

Gregorio XIV muore all’età di 56 anni la notte del 16 ottobre 1591 a Roma. E’ sepolto nella Basilica di San Pietro.

Fonti: Wikipedia e varie. 

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