Festa della dedicazione della Basilica Lateranense

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© Amedeo Lomonaco, Radio Vaticana ●

La Chiesa celebra la festa della dedicazione della Basilica Lateranense. Il servizio di Amedeo Lomonaco:

 

La Basilica Lateranense, “madre di tutte le Chiese dell’Urbe e dell’Or-be”, è stata la prima chiesa ad essere pubblicamente consacrata. L’imperatore romano Costantino, dopo essersi convertito alla religione cristiana, donò infatti a Papa Miliziade il Palazzo del Laterano. La Cattedrale di Roma è il simbolo della fede dei cristiani nei primi secoli dopo Cristo, che sentivano la necessità di riunirsi in un luogo comune e consacrato per celebrare la Parola di Dio.

Basilica consacrata nel 324

La Basilica, consacrata da Papa Silvestro il 9 novembre del 324, fu inizialmente dedicata al Santissimo Salvatore, e successivamente fu intitolata, sotto il Pontificato di San Gregorio Magno, anche ai Santi Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, a  ciascuno dei quali era consacrato un oratorio annesso al battistero. La Basilica del Laterano, coi palazzi adiacenti, fu inoltre per molti secoli sede abituale del vescovo di Roma. L’ultimo fu Papa Bonifacio VIII, che proclamò nella cattedrale il primo Giubileo del 1300. Poi, all’inizio del 1300, cominciò l’esilio avignonese e quando nel 1378 il Papa tornò a Roma, andò a risiedere in Vaticano perché il Patriarcato era stato distrutto.

Nell’atrio la statua di Costantino

Per mille anni, la storia di Roma cristiana gravitò intorno alla Basilica Lateranense, adornata con splendide opere d’arte donate da Papi, imperatori, re e fedeli, segno della loro intensa fede in Cristo. Nell’atrio, è collocata la statua di Costantino e la porta in bronzo, con battenti provenienti dalla curia del Foro, è considerata il simbolo del passaggio dalla Roma pagana a quella cristiana. L’altare papale racchiude, inoltre, l’antico altare ligneo che sarebbe stato usato dai primi 33 Papi, da San Pietro a San Silvestro.

Chiostro ispirato all’arte araba

Il chiostro, dall’impareggiabile e raffinato gusto decorativo, è ispirato all’arte araba. Attorno alla Basilica si può ammirare, infine, una ricchissima sintesi architettonica: dall’obelisco egizio di granito rosso, il più antico e il più alto dei 13 che adornano Roma, ai resti di età imperiale; dal romanico al tardo Rinascimento e al barocco.

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