Mercoledì delle Ceneri: prima stazione di Quaresima con Papa Francesco

© Amedeo Lomonaco, il mio articolo su VaticanNews – L’inizio della Quaresima è scandito dall’antico rito delle “stationes”, che si rinnova per celebrare la penitenza quaresimale. Nel pomeriggio il Papa inizierà la statio, nella chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino, cui farà seguito la processione penitenziale verso la basilica di Santa Sabina

Quella delle “stationes” quaresimali è un’antica tradizione, risalente al V secolo. Come indica il termine si riferisce, al fermarsi, al “sostare” prima di intraprendere il pellegrinaggio quotidiano in atteggiamento di lode e di preghiera. I fedeli, insieme ai pellegrini, ogni giorno si radunano e fanno sosta (statio) presso una delle tante “memorie” dei martiri, che costituiscono le fondamenta della Chiesa di Roma.

Rinsaldare i vincoli ecclesiali

Nelle Basiliche, dove vengono esposte le reliquie dei martiri, si celebra la Santa Messa preceduta da una processione, durante la quale si cantano le litanie dei Santi. Si fa così memoria di quanti, con il loro sangue, hanno reso testimonianza a Cristo. La pratica di queste stazioni quaresimali ha come finalità quella di rinsaldare i vincoli ecclesiali all’interno di ogni comunità locale attorno al proprio pastore.

Vigilare come sentinelle

Il termine “statio” rievoca l’immagine della sentinella che vigila nell’accampamento militare. In questa istantanea si coglie, infatti, un tratto essenziale della Quaresima: l’atteggiamento del vigilare come sentinelle, ma armati della preghiera, per compiere opere di penitenza, di carità e di digiuno. La “statio” è anche il luogo di incontro della comunità cristiana che si raduna nei cosiddetti “tituli”, cioè le antiche parrocchie o i santuari dove erano deposti i martiri.

Oggi prima stazione quaresimale con Papa Francesco

La prima delle stazioni quaresimali è prevista oggi, Mercoledì delle Ceneri. Nel pomeriggio Papa Francesco inizierà, nella chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino, la “statio” cui farà seguito la processione penitenziale verso la basilica di Santa Sabina. Alla processione, guidata dal Santo Padre, prenderanno parte i cardinali, gli arcivescovi, i vescovi, i monaci benedettini di Sant’Anselmo, i padri domenicani di Santa Sabina e i fedeli. Al termine della processione, il Papa presiederà la Messa con il rito di benedizione e di imposizione delle Ceneri.

Riscoprire la prospettiva di santità

“Il percorso delle stazioni quaresimali a Roma – sottolinea padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio liturgico della diocesi di Roma – esprime il desiderio, la vocazione e la necessità di essere pellegrini nella città in cui si vive”. “È un itinerario penitenziale che ci aiuta a riscoprire la prospettiva di santità a cui siamo chiamati. Sostiamo sui luoghi in cui i martiri hanno dato la vita, per riscoprire il senso della nostra esistenza. Percorriamo le vie della città di Roma e di ogni città, e riscopriamo che le strade in cui si svolge la nostra vita quotidiana sono state abitate da santi, da martiri… da testimoni”.

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